Varie

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Le basi tintometriche offrono la possibilità di tinteggiare tantissimi prodotti necessari alla finitura di ambienti interni ed esterni. Le basi tintometriche maggiormente commercializzate sono tre:
-              Bianco vendita: da usare come semplice bianco o come base per colori chiari e tinte pastello
-              Base neutra: adatta a creare tinte particolarmente forti
-              Base intermedia: adatta a realizzare tinte dalla media intensità
Grazie alle basi tintometro è possibile ottenere pitture acriliche e viniliche, pitture a base di calce, pitture decorative e smalti. In particolar modo, sono tre le tipologie di prodotto che si ottengono grazie ad una base tintometrica:
-              Idropitture
-              Smalti all’acqua
-              Pitture al quarzo
Una base tintometro definisce anche l’effetto che il prodotto avrà una volta steso e asciugato. In edilizia, ad esempio, le basi opache all’acqua sono impiegate per tinte a doppio e triplo strato, per ottenere un’eccellente copertura in modo semplice. Le basi tintometro ignifughe vengono utilizzate per realizzare pitture ignifughe e intumescenti, particolarmente adatte all’esterno, così come le basi tintometro per pitture al quarzo. La molteplicità di pigmenti disponibili permette, poi, di ottenere qualsiasi colorazione e un risultato durevole nel tempo.